Le patate contengono nichel in quantità generalmente moderate, ecco perché sono considerate un alimento a basso rischio noi allergiche al nichel.
Oltre al contenuto di nichel però, considera la presenza di antinutrienti.Â
Gli antinutrienti sono composti naturali che interferiscono con l’assorbimento dei nutrienti, e hanno anche effetti negativi sul nostro organismo se consumati in grandi quantità .
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Cosa sono gli antinutrienti?
Gli antinutrienti sono sostanze presenti in molti alimenti vegetali che possono ridurre la biodisponibilità di minerali essenziali e interferire con la digestione.
Se tra i tuoi sintomi causati dall’allergia al nichel hai anche problemi gastro-intestinali, secondo me bisogna considerare anche queste informazioni.
(Il tuo medico o nutrizionista al quale ti sei affidata, te lo ha mai detto?).
Nelle patate, gli antinutrienti più comuni includono:
- Glicoalcaloidi: composti tossici che, in alte concentrazioni, possono causare disturbi gastrointestinali.
- Inibitori della tripsina: proteine che interferiscono con la digestione delle proteine nel nostro corpo.
- Acido fitico: può legarsi a minerali come calcio, ferro e zinco, riducendone l’assorbimento.
Un’alternativa più sicura: la patata dolce americana
Per ridurre l’assunzione di nichel, antinutrienti e per variare la tua alimentazione, la patata dolce americana è una valida alternativa.
Questa varietà non solo ha un contenuto di nichel molto basso, ma offre anche un profilo nutrizionale ricco di vitamine (A e C), fibre e antiossidanti.
Quando possibile, scegli patate dolci italiane di stagione (le trovi anche al supermercato), poiché sono più sostenibili e hanno una qualità superiore rispetto a quelle importate.
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Consigli pratici:
- Cottura corretta: cuoci le patate in acqua o al vapore riduce parte degli antinutrienti delle normali patate a pasta bianca, ma non li elimina completamente.
- Rotazione degli alimenti: alterna il consumo di patate con patate dolci o altre fonti di carboidrati.
- Biologico e locale: scegli patate e patate dolci coltivate biologicamente per evitare contaminazioni chimiche che potrebbero aumentare il contenuto di nichel.
Conoscere questi aspetti ti aiuta a fare scelte più consapevoli, bilanciando gusto e salute.
Se desideri ulteriori informazioni o approfondimenti, consulta un nutrizionista esperto.
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